Kit NAUTILUS specificatamente studiato per ancore di tipo a “vomere” (DELTA, BRUCE, C.Q.R., FORCE etc.)

MONTAGGIO                                                                                                                       
Inserire la forchetta (A) sulla cicala dell’ancora e fissarla con la vite in dotazione e il bullone autobloccante (foto 1). Stringere con due chiavi del 19 (foto 2) fino a che sporgano due filetti e accertarsi comunque che l’asta del NAUTILUS ruoti liberamente.
Inserire il grillo (B) nel foro anteriore (diamante) dell’ancora (foto 3).
Controllare il corretto serraggio del bullone sulla forchetta (A), del grillo (B)  e della maglia ovale (C) (foto 2-4).
Controllare che la maglia ovale di collegamento tra il kit e la catena scorra liberamente sul sistema telescopico.
La maglia rapida a vite in dotazione è del diametro 12 e può essere direttamente agganciata a catene del 10 e 12 (foto 5).
Per catene del 6 o dell’8, occorre INTERPORRE  un grillo o una maglia rispettivamente del 6 o dell’8 non fornita tra la catena e la maglia rapida in dotazione (foto 6).

NOTA                           
Le ancore di tipo BRUCE® non hanno un foro nella parte bassa del diamante (esse sono dotate di un foro nella parte superiore del diamante – non usate tale foro, altrimenti il NAUTILUS non lavora correttamente).
Pertanto per posizionare il grillo (B) occorre praticare un foro (12,5 mm) nella posizione indicata (foto 7- errata corrige: la  foto indica erroneamente Ø 8 mm).

OPERAZIONI DI ANCORAGGIO
Dare fondo all’ancora nel modo tradizionale come se l’ancora fosse priva del kit NAUTILUS.
Anche in caso di rotazione dell’imbarcazione causata dal vento o dalla corrente, la speciale conformazione della forchetta (A) impedirà lo spedamento involontario dell’ancora a condizione che esista corretto calumo della catena (minimo tre volte il fondo aumentabile fino a otto, nove volte in caso di uragano).

RECUPERO DELL’ANCORA
Se l’ancora non è incagliata il recupero avverrà normalmente
Se l’ancora è incagliata il kit NAUTILUS permette il disincaglio in maniera semplice e funzionale.
Per effettuare tale manovra, portarsi sulla verticale dell’ancora procedendo nella direzione di lavoro della catena prima del recupero.
Recuperare il calumo lasciando la catena leggermente in bando, superare la verticale della catena/ancora e procedere per qualche metro sempre nella direzione precedentemente identificata.
L’operazione sopra descritta causerà lo scorrimento della maglia rapida lungo il sistema telescopico spostando il punto di applicazione del tiro alla parte bassa anteriore del “diamante” dell’ancora (foto 10).

ATTENZIONE!
Dopo che l’ancora verrà disincagliata, al termine delle operazioni di recupero, si presenterà completamente rovesciata, cioè con le marre in posizione esattamente opposta alle sue normali condizioni di riposo IL RECUPERO DELL’ANCORA A BORDO IN QUESTE CONDIZIONI, SOPRATTUTTO CON VERRICELLI, PUO’ CAUSARE DANNI ALLA PRUA DELL’IMBARCAZIONE.
L’ANCORA ANDRA’ PERTANTO ”RIBALTATA” !

SUGGERIMENTO                                                                                           
Per “ribaltare” l’ancora, sarà sufficiente recuperare la catena di modo che l’ancora (rovesciata) sia il più possibile vicino alla murata della barca. Far entrare la “cicala” dell’ancora ( rivolta verso il basso) in un secchio assicurato all’imbarcazione con una cima (foto 11-a), quindi calare velocemente un tratto di catena (foto 11-b). Il peso dell’ancora e del bando di catena farà ribaltare secchio e ancora, che si riposizionerà in maniera corretta (foto 11-c).
Il secchio dovrà essere sufficientemente robusto da sopportare il peso dell’ancora e preferibilmente avere la maniglia che appoggi, in posizione di riposo, sul fianco del secchio e non sul bordo della bocca.